Il termine Cleromanzia viene dal greco Klêros (ciò che tocca a sorte). Gli antenati erano soliti utilizzare pezzetti di legno e ossicini per designare la sorte. Nello specifico utilizzavano le vertebre o le ossa del tallone a forma di cuboide, inscrivevano le lettere dell’alfabeto ed estraevano a caso da un’urna pronunciando formule magiche, con l’insieme di lettere che ne venivano fuori rivelavano il messaggio divinatorio al consultante.In seguito i numeri hanno sostituito le lettere, da li vennero creati dei dadi in legno e in pietra anche a 12,14 e 24 facce. Il dado più utilizzato era quello a sei facce, come quello odierno. In particolare in Grecia e a Roma, i letterati, i politici, gli imperatori ne facevano spesso ricorso e i cleromanti avevano un certo successo. Oggi questa pratica divinatoria è meno diffusa, magari sostituita da altri metodi divinatori, ma non per questo meno efficace.
Come utilizzare i dadi divinatori
Esistono molti metodi di utilizzo e lettura, qui descriveremo due semplici metodi di lettura.
Metodo domanda:
Procuratevi 3 dadi, sedetevi con la mente totalmente sgombra da pensieri, fate tre lunghi respiri e formulate la vostra domanda, lanciate i dadi su una superficie piana, sommate i numeri sui dadi, chiaramente quelli rivolti verso l’alto e leggete il vostro risultato.
Attenzione i tris (1,1,1 -2,2,2- ecc.) si leggono a parte.
Metodo “ Luna Nuova”:
Questo metodo si effettua una volta al mese, con la Luna nuova, e vi informa su ciò che vi attende nelle settimane successive. Le istruzioni sono uguali al metodo precedente ma in questo caso non bisogna fare domande.
Si sconsiglia, come ogni arte divinatoria, di fare sempre le stesse domande a distanza di qualche ora, se fate sempre le stesse domande è chiaro che non vi fidate delle risposte, in questo caso è inutile chiedere. La fiducia è fondamentale, se vi facessimo delle domande senza fidarci della vostra risposta, che risposta otterremmo da parte vostra? Insicura, rabbiosa, infastidita, falsa, nervosa….I dadi riflettono voi stessi!
Risultati:
3= novità, iniziativa,
4= problema, ritardo, difficoltà,
5= gioia, fortuna, realizzazione dei propri desideri.
6= perdita, sacrificio, rimessa in questione, abbandono di un progetto.
7= successo, riuscita, progetto che arriva a buon fine.
8= l’evoluzione della vostra situazione dipende essenzialmente dalle circostanze, dagli altri, dalle influenze esterne.
9= relazioni tenere, affettuose, amorose,
10= creazione, nascita,
11= difficoltà relazionali, stanchezza,
12= scoperta personale, presa di coscienza, insegnamento, rivelazione, novità, sollievo.
13= delusione, periodo difficile, problemi morali, svolta nella propria vita, situazione nella quale bisogna rompere.
14= aiuto, sostegno, appoggio,
15= profitto, vantaggio, beneficio,
16= colpo di fulmine, nuova passione, nuova motivazione, entusiasmo, esaltazione, viaggio, avventura.
17= cambiamento nei progetti, scombussolamenti positivi, traslochi, aspirazione o sogno che si realizza.
Tris:
1,1,1= intelligenza, spirito di iniziativa, libero arbitrio totale, indipendenza, ruolo di capo o leader da giocare, possibilità di imporre le proprie idee, scelte ,decisioni, volontà.
2,2,2= intuizione, ricettività, dolcezza, comprensione, forza morale, donna/uomo che gioca un ruolo importante nella vita del consultante, studi, riflessioni, scoperte personali.
3,3,3= grande amore, relazioni affettive privilegiate, vita familiare felice, prosperità, idee particolarmente fruttuose.
4,4,4= periodo attivo, realismo, realizzazione concreta e materiale, transazione vantaggiosa, situazione solida e stabile, gli sforzi vengono ricompensanti.
5,5,5= senso del dovere e delle responsabilità, si vince una causa, posizione onorifica o vantaggiosa, un uomo (o donna) serio occupa un posto importante nella vita di chi consulta i dadi.
6,6,6= fortuna, riuscita totale.